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INTERVISTA ALLA MADONNA DELLA GUARDIA

Finalmente ci siamo, è arrivato il giorno della gara. Con che stato d’animo La affronta?
Si, finalmente si corre la Coppa della Madonna della Guardia. Lo stato d’animo è quello di sempre, una grande emozione,ma anche una grande pressione perché non è mai facile partire come Favorita.

Certo non ha mai deluso le aspettative ed è sempre stata leader della gara. Ha motivo di pensare che quest’anno non sarà così?
Devo dire che non c’è mai stato un anno in cui è stato facile vincere e quest’anno in gruppo ci sono rivali di sempre che si sono preparati benissimo e poi non dobbiamo dimenticare le eventuali sorprese.

La squadra che teme di più?
Be senza dubbio il Gruppo Sportivo Sacro Cuore sono sempre in testa al gruppo e sempre pronti a chiudere ogni tentativo di fuga.

Anche quest’anno quindi si prospetta un arrivo in volata?
Assolutamente si! (sorriso ndr)

La preoccupano gli sponsor sul rettilineo d’arrivo?
Gli sponsor fanno parte di questa gara come la pesca d beneficenza e sarebbe brutto doverne fare a meno. Più che altro è in gioco la sicurezza degli atleti e del pubblico ed è una questione delicata, ma credo che finchè la sede stradale rimarrà ampia non ci saranno incidenti.

Parliamo ancora di sicurezza, è preoccupata del manto stradale scivoloso?
Come sempre, perché il rito dei gavettoni che da sempre accompagna la Coppa Madonna della Guardia è un altro di quegli eventi irrinunciabili. Il rischio di cadere per colpa della battaglia fatta con palloncini e secchi è alto, ma allo stesso tempo utile a mettere in luce le doti tecniche dei partecipanti.

E’ evidente che è molto legata alla ritualità di questa grande classica.
Si è uno degli aspetti che più mi lega a questa manifestazione. Si comincia con il foglio firme qualche minuto prima della partenza che generalmente avviene attorno alle 20 dalla Chiesa. Il circuito è diverso ogni anno ma sempre ben studiato e impegnativo, infatti ogni anno non mancano i ritiri. E poi soprattutto ci sono i tifosi sia lungo il tracciato che con gli addobbi e i cori ti danno veramente una marcia n più, sia all’arrivo ad attendere la volata. Dopo l’arrivo si svolge la cerimonia di premiazione e poi ci sono i fuochi d’artificio.

Per ultima abbiamo tenuto la domanda più polemica. Cosa può dirci delle voci che vince perché è l’unica a correre su un mezzo a motore?
Per me parlano i numeri ho vinto anche quando non viaggiavo sul camion, e poi le condizioni della gara sono chiare dall’inizio ed ognuno è libero di decidere di partecipare oppure no. E poi.. me lo vorrete pur concedere qualche vantaggio? Voglio dire.. la gara porta il mio stesso nome!
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